- Tel. 340/3752564
- Mail: ileniacannellaufficiostampa@gmail.com
- Web: /
gruppo STRATIGRAFICI
Tel: 335 658 1771
Email: gruppo.stratigrafici@gmail.com
@gruppostratigrafici | 2024 |
ARTISTA /VIDEOMAKER
Alberto
Gulminetti
Alberto Gulminetti nasce il 21 aprile 1988 a Torino e da subito ama il disegno e l’arte.
Frequenta il liceo artistico e, quando si diploma, si trasferisce a Roma per inseguire un’altra sua passione: il cinema.
Qui, nella sua città di adozione, si diploma in una scuola di cinema a Cinecittà e inizia a lavorare nel mondo del cinema e della televisione.
Nello stesso tempo si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove si laurea a pieni voti in Arti Multimediali e Tecnologiche nel 2017, affiancando lo studio della pittura a quella dell’arte digitale.
L’arte del secondo dopoguerra sia americana che europea permea il suo lavoro. Nicolas De Stael, Jean-Paul Riopelle, Olivier Debré, Sean Scully, Afro Basaldella, sono solo alcuni fra i tanti artisti che lo ispirano.
Nel triennio 2018/20 frequenta lo studio dell’artista Mario Salvo prendendo lezioni di pittura con la spatola – imparando la tecnica che porta il nome di “spatola stratigrafica”.
Tuttora vive e lavora a Roma.
STATEMENT.
La parola che meglio traduce la mia ricerca è Immagine.
Il significato profondo e ancestrale dell’Immagine è alla base del mio lavoro. Il rapporto contradditorio che la società di oggi ha con le immagini e con la rappresentazione mi affascina.
Sono una persona di tipo visiva, mi piace lavorare/creare a 360° con la pittura, il video, l’arte digitale.
In questo periodo della mia vita la pittura astratta ha preso il sopravvento su altre forme di espressione.
Credo che non si possa arrivare a una verità assoluta sul significato delle immagini – di tutte le immagini, e quindi del concetto di Rappresentazione.
Ma con il gesto e il colore che pongo sulle tele aggiro la ricerca di verità e compongo dubbi, perché questo è l’unica cosa che mi compete: il dubbio.
L’Astratto è una forma di linguaggio prima del linguaggio, ci porta in uno stato di pre-conoscenza, lo stato in cui si trovano i neonati.
In questo “stato”, che mi interessa raggiungere e in cui cerco di condurre chi osserva le mie opere, si perdono le coordinate del pensiero e si hanno le vertigini.
Attraverso “un’immagine che non rappresenta” si raggiunge quella regione dell’esistenza dove il dualismo non esercita più il suo potere, il Bene e il Male non hanno più significato, Dovere e Piacere sono la stessa cosa, e tutte le coppie di contrari generatrici dei conflitti che adombrano l’essere umano smettono di esistere - lì, dove l’individuo può trovare la propria essenza.
SCARICA IL
PORTFOLIO
Contatti diretti
- Tel.333/4516780
- Mail: albertogulminetti@gmail.com
- Web: www.albertogulminetti.art
Stratigraphic Composition #19
Composizione Stratigrafica #29
Composizione Stratigrafica #31